Tradizionalmente la distinzione tra dolo e colpa riposa nell'elemento della volontà. Il delitto doloso è quello voluto (secondo l’intenzione); il delitto colposo è quello non voluto (contro l’intenzione). Si precisa altresì che nella colpa l’evento non è mai voluto, semmai solo previsto (e non sempre, perché nei casi di...

In tema di responsabilità del medico competente per la morte di un lavoratore, deceduto in conseguenza di una malattia non diagnosticata, il presupposto della rimproverabilità soggettiva implica la prevedibilità dell’evento che va compiuta ex ante, riportandosi al momento in cui la condotta è stata posta...

In tema di responsabilità del medico competente per la morte di un lavoratore, deceduto in conseguenza di una malattia non diagnosticata, il presupposto della rimproverabilità soggettiva implica la prevedibilità dell’evento che va compiuta ex ante, riportandosi al momento in cui la condotta è stata posta...

Ai fini dell’addebito penale, la colpa ha non solo un versante oggettivo, incentrato sulla condotta posta in essere in violazione di una norma cautelare, ma anche un versante soggettivo, connesso alla possibilità dell’agente di osservare la regola cautelare. Il profilo soggettivo e personale della colpa...

Risponde del più lieve reato di morte o lesioni come conseguenza di altro delitto ex art. 586 c.p., e non di omicidio volontario, il naturopata che, interpellato a seguito di diagnosi di tumore, esercitando abusivamente la professione medica, prescriva per la cura dieta e fanghi....