evasione fiscale

Quando la Legge, considerando le violazioni tributarie particolarmente gravi per il danno all’Erario ritiene insufficienti le sanzioni amministrative, applica quelle previste dal Codice Penale. Quando l’evasione delle tasse supera determinate soglie diventa reato di evasione fiscale in riferimento al D.lgs 74 del 2000, modificato dal Dl 138 del 2011 e ulteriormente ritoccato dal Dlgs. n. 158/2015.

Le soglie di imposta evasa cambiano a seconda del tipo di imposta e di illecito:

  • dichiarazione fraudolenta: falsificazione della dichiarazione dei redditi o dell’Iva ottenuta con l’inserimento di elementi passivi fittizi (false fatture) oppure alterazioni delle fatture contabili. Diventa reato quando l’imposta supera 30 mila Euro, quando l’evasione supera il 5% dell’attivo dichiarato o quando l’importo evaso è superiore a 1,5 milione di Euro. La pena prevista è la reclusione da 1 a 6 anni.
  • dichiarazione infedele: dichiarazioni non veritiere con condotta consapevole e volontaria, ma senza l’intento di arrecare una frode. Diventa reato quando l’evasione supera i 100 mila Euro, quando i redditi non dichiarati superano il 10% del totale o quando superano i due milioni di Euro. La pena prevista è la reclusione da 1 a 3 anni.
  • dichiarazione omessa: mancata presentazione delle dichiarazioni dei redditi, Iva e anche del 770. Diventa reato se l’imposta evasa supere i 50 mila Euro. La pena prevista è la reclusione da 1 a 3 anni.
  • emissione di fatture false: emissione o ricezione di fatture per operazioni inesistenti per consentire a terzi l’evasione dell’imposta sui redditi o dell’Iva. A prescindere dall’importo, è sempre reato anche con una sola fattura emessa. La pena prevista è la reclusione da 6 mesi a 8 anni.
  • occultamento o distruzione di documenti contabili: quando vengono distrutti o nascosti documenti di cui è obbligatoria la conservazione al fine di nascondere il reale volume d’affari o l’ammontare dei redditi. È sempre reato in quanto la conservazione di questi documenti è obbligatoria. La pena prevista è la reclusione da 6 mesi a 5 anni.