abuso di mezzi di correzione in ambito scolastico

L’abuso dei mezzi correzione o di disciplina, previsto e punito dall’art. 571 c.p., consiste nell’uso non appropriato di metodi, strumenti e, comunque, comportamenti correttivi o educativi, in via ordinaria consentiti dalla disciplina generale e di settore, nonché dalla scienza pedagogica. Nell’ambito scolastico, infatti, il potere educativo o disciplinare deve essere sempre esercitato con mezzi consentiti e proporzionati alla gravità del comportamento deviante del minore, senza superare i limiti previsti dall’ordinamento o consistere in trattamenti afflittivi dell’altrui personalità, derivandone così che non può farsi rientrare nel termine ‘correzione’ l’uso della violenza finalizzato a scopi educativi e che, quindi, l’eccesso di mezzi violenti con pretesa finalità correttiva non può farsi rientrare nella fattispecie prevista dall’art. 571 c.p. (Cass. 13145/22).

Tags:
,